Il Talento Riscoperto cresce. Il progetto di Associazione Futuro, che fornisce un supporto concreto alle persone che sono a rischio di esclusione, isolamento o emarginazione a causa della disoccupazione, dell’età e di altre condizioni di esclusioni (come la mancanza di formazione specifica, la difficoltà di accesso alle nuove tecnologie, la lingua e talvolta anche la disabilità) sta raggiungendo un numero sempre maggiore di persone e di partner, aziende e mondo della formazione. A pochi mesi dalla partenza le persone prese in carico sono già 58, con una crescita rapida, sei di queste persone hanno trovato una occupazione in imprese del territorio mentre altre sette stanno facendo un percorso di formazione grazie ai partner del progetto Nuova Didactica, Umana e Gigroup.
“Vogliamo fare la nostra parte in un periodo particolarmente delicato per tante persone – sintetizza Pierluigi Bancale, presidente di Associazione Futuro -. Quello che stiamo facendo è dare opportunità formative e professionali, attraverso il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di imprese e grazie ai nostri partner che hanno aderito al progetto. L’obiettivo è di favorire il pieno coinvolgimento dei destinatari nella società, e la realizzazione del loro libero arbitrio”.
Il progetto gode del patrocinio di Confindustria Emilia Area Centro, e ha come partner Fondazione Human Age Institute (by ManpowerGroup), Nuova Didactica, Generali Via Emilia Est e collabora con Associazione Porta Aperta, Caritas diocesana di Modena-Nonantola, Progetto Insieme, Comune di Maranello, Rotary Terre dei Rangoni e SB Friends.
Il Talento Riscoperto si rivolge a persone con almeno 45 anni, domiciliati o residenti in provincia di Modena col diploma di scuola media e disoccupate da almeno 3 mesi con almeno 5 anni di esperienza lavorativa, che si impegnano a mettere a disposizione almeno un mese per le attività di empowerment e di formazione, per un minimo di 4 ore alla settimana. La partecipazione è completamente gratuita, per candidarsi è necessario inviare il proprio curriculum a info@associazionefuturo.it.
Il gruppo di lavoro è composto dalla psicologa Paola Ventura, che realizza gli interventi con i beneficiari, dalla responsabile del progetto Simona Maiocchi e dalla tutor Diletta Naldoni.
Il presidente Bancale conclude: “In questi mesi di attività abbiamo visto i primi risultati che ci incoraggiano a proseguire su questa strada. Sappiamo bene che la nostra è una goccia nel mare, ma è un supporto molto concreto che può cambiare in meglio la vita di persone che hanno bisogno di aiuto. Non dimentichiamo poi che stiamo cercando imprese per collocare persone che hanno seguito un percorso, si sono formate e sono pronte a rientrare nel mondo del lavoro a pieno titolo. E con piena dignità”.